Una grande novità quest’anno nella nostra offerta didattica. Grazie all’accordo stretto con “La Macchina del Tempo”  possiamo offrirvi una visita senza eguali alla Bologna Medievale!

La Macchina del Tempo è il frutto di una costante innovazione tecnologica, che procede di pari passo con l’evoluzione dei prodotti e delle soluzioni più recenti sul mercato, e che si può sintetizzare in 3 step fondamentali.

Dalla visione di un filmato 3D in alta qualità, ma pur sempre passiva per l’utente, alla maggiore interazione con la visione a 360°, dove lo spettatore indossa appositi occhiali e sceglie cosa guardare su ogni lato, fino all’attuale punto di arrivo con visori che permettono di vivere in prima persona l’esperienza di entrare “fisicamente” nella storia con la realtà virtuale.

Tra i dispositivi che consentono la visione a 360° lo spartano precursore è stato il Cardboard in cartone di Google. Questa famiglia di prodotti, oggi molto evoluti, funziona con uno smartphone attaccato al visore e quindi è mobile per definizione. Un’altra generazione di visori nata con l’Oculus Rift rimane connessa ad un PC, ottenendo prestazioni di un livello nettamente superiore. In questo modo si ottiene una completa immersività nello scenario ricostruito.

La Macchina del Tempo attualmente utilizza il visore ACER che grazie ad appositi controller permette di muoversi nella scena e compiere azioni, interagendo effettivamente con la storia.